Grande successo di Carestream al IHE-Europe Connectathon, il più grande evento di test di interoperabilità per sistemi informativi sanitari e clinici

Rochester, N.Y., 28 aprile 2015 — Carestream ha dimostrato l’interoperabilità avanzata del suo Clinical Collaboration Platform al IHE-Europe Connectathon, tenutosi dal 20 al 24 aprile a Lussemburgo.

Carestream ha annunciato che il set di prodotti del suo Clinical Collaboration Platform (CCP) ha superato con successo i test del Connectathon, compresi tutti i profili di integrazione per il suo visualizzatore universale, l’archivio vendor-neutral (VNA) e le soluzioni di acquisizione delle immagini.

“La conformità ai profili IHE permette agli operatori sanitari di identificare e condividere diversi dati clinici dei pazienti, così da aiutare i medici a prendere decisioni diagnostiche e terapeutiche”, ha dichiarato Meir Cohen, Interoperability and R&D Group Manager di Carestream. “Il nostro obiettivo è quello di aiutare i nostri clienti ad implementare con efficienza, attraverso standard di condivisione dei dati e delle immagini, che sia indipendente dalle applicazioni, formati di dati, protocolli o geografia. In qualità di uno dei primi fornitori VNA a implementare il nuovo quadro FHIR (Fast Healthcare Interoperability Resources) di HL7, continueremo ad adottare standard aperti come quelli omologati da IHE, HL7 e DICOM nella nostra archiviazione vendor-neutral, nella cattura di immagini e nelle tecnologie Universal Viewer.”

Carestream PatentsIHE (Integrating the Healthcare Enterprise) è un’iniziativa congiunta degli operatori sanitari e dei produttori che promuove l’uso coordinato di norme stabilite per affrontare le specifiche esigenze cliniche a sostegno di un’ottimale assistenza ai pazienti.

I fornitori che passano con successo le norme di test IHE sono registrati nel database del IHE International Connectathon Results. L’IHE Connectathon offre alle aziende la possibilità di testare l’uso dei profili IHE attraverso una varietà di settori, tra cui radiologia, cardiologia, patologia, dispositivi di cura del paziente, coordinamento della cura del paziente, farmacia, laboratori, odontoiatria e infrastrutture IT. Quasi 80 aziende hanno partecipato alla sperimentazione Connectathon quest’anno, che riunisce più di 100 sistemi e oltre 300 partecipanti

La Clinical Collaboration Platform flessibile di Carestream può integrare un PACS dipartimentale o un archivio già esistente di altro fornitore e offre una serie di moduli opzionali che possono portare i dati non strutturati nel workflow clinico e migliorare la fruizione delle immagini e i report per i medici e per i pazienti.

La piattaforma può essere integrata come moduli all’interno di un ecosistema IT già esistente. Un modulo d’inserimento di dati web-based ricerca e "tagga" dati non strutturati a livello di metadati, così che possano essere associati a un determinato paziente e il tipo di contenuto clinico dei dati possa essere identificato.

I medici possono accedere alle immagini e ai risultati degli esami attuali e precedenti, insieme alla storia clinica del paziente, da dispositivi mobili utilizzando Vue Motion di Carestream, un visualizzatore di immagini universale con ingombro pari a zero. L’accesso mobile è un enorme vantaggio per i medici, che sono spesso in movimento a fare il giro dei pazienti in ospedale o a vedere i pazienti in uno studio associato, in una clinica, in un centro di imaging o in una struttura di cure urgenti.

Il portale MyVue di Carestream permette ai pazienti registrati di visualizzare, scaricare e gestire i propri dati clinici, mentre il Dashboard Carestream Vue Beyond per business intelligence e reporting in tempo reale è in grado di affrontare le esigenze dei dirigenti IT per un’analisi dei dati più intelligente, al fine di semplificare le operazioni e la conformità.

Tutte queste nuove funzionalità si basano sull’architettura del VNA di Carestream. InMedica, una divisione di IMS Research, ha riconosciuto Carestream come uno dei maggiori fornitori di archiviazione vendor-neutral in tutto il mondo.